Perché il cane zoppica
Capita frequentemente che il cane possa presentare zoppia o un’andatura diversa dal solito. Non bisogna sempre preoccuparsi, succede spesso e le cause molte volte sono riconducibili a semplici traumi o a spine nelle zampe, ma a volte dietro un disturbo apparentemente banale potrebbe celarsi qualcosa di più serio.
“Quindi se il cane zoppica devo portarlo dal veterinario?”
Il consiglio che vi diamo è quello di portare il vostro cane dal veterinario quando si presentano problemi di salute.
Vediamo insieme come riconoscere le cause ed i sintomi delle zoppia.
Il cane zoppica: cause
Le zoppie possono avere diverse causa tra cui:
- Malattie degenerative
- Malattie auto-immuni
- Disordini metabolici
- Infiammazioni
- Traumatiche
In questo articolo ci concentreremo sui disturbi di natura articolare: monoartropatie e poliartropatie.
Prima di addentrarci nella discussione proviamo a capire da cosa sono composte le articolazioni.
Le articolazioni sono costituite da due o più ossa articolate con liquido sinoviale e tenute insieme dalla capsula, dai legamenti e dalle strutture tendinee. La maggior parte dei problemi articolari riguardano le articolazioni dello scheletro appendicolare, che raccoglie tutte le ossa degli arti superiori ed inferiori, la cintura scapolare e la cintura pelvica.
Vista la loro composizione vascolare le articolazioni sono suscettibili agli emboli che possono avere svariate cause.
Le artriti sono processi infiammatori a carico delle atricolazioni
- Infezioni batteriche
- Artrite erosiva caninca
- Immuno-mediate
- Neoplasie
- Lupus sistemico eritematoso
- Tossiche
Il cane zoppica: patologie
Artrite settica
L’artrite settica è causata da infezioni batteriche. Spesso come conseguenza di interventi chirurgici, traumi o corpi estranei che hanno consentito ai batteri di penetrare nell’organismo del cane e di infettare alcune regioni.
È facilmente riconoscibile perché coinvolge soltanto un’articolazione ed il cane sente dolore quando viene palpata la regione. La cute risulta arrossata.
Immuno-mediata
È la forma più comune di infiammazione articolare nei piccoli animali ed è causa di letargia, febbre e anoressia oltre ad una zoppia intermittente degli arti mobili.
A seconda delle cause questo tipo di infiammazione può essere erosiva o non erosiva
L’infiammazione immuno-mediata non causa distruzione articolare ed è causata da un’ipersensibilità di tipo III. Non sempre è possibile trovare la causa di questa stimolazione antigenica ed in questi casi la malattia viene definita idiopatica.
Quando è possibile trovarle le cause sono:
- neoplasie
- lupus eritematoso sistemico
- farmaci
- infezioni croniche
Artrite reumatoide del cane
È un’infiammazione progressiva che coinvolge più articolazioni, si parla in questo caso di poliartropatia. I sintomi iniziali sono letargia, inappetenza e dolore articolare. L’infiammazione è causata dagli immunocomplessi che si trovano nel liquido sinoviale. Non esiste un test diagnostico. Nemmeno la presenza dei fattori reumatoidi nel sangue, sebbene sia una tecnica utilizzata per la diagnosi nelle persone, che coinvolge, algoritmi e criteri specifici che, però, non sono ancora stati trovati nei cani.
Malattia articolare degenerativa (DJD)
È un’artropatia non infiammatoria degenerativa che causa la degenerazione della cartilagine. A causa delle modifiche strutturali ed elastiche che causa alla cartilagine porta maggiore pressione da contatto sull’osso subcondrale.
Il cane zoppica: diagnosi
La tecnica diagnostica più immediata per le artropatie è la radiografia, ma non sempre è sufficiente. Le colture cellulari vengono utilizzate se si sospetta di un’infezione batterica e gli esami ematologici e biochimici se l’infiammazione è immuno-mediata
Il cane zoppica: trattamento
Il trattamento delle artropatie settiche avviene attraverso la somministrazione di antibiotici.
Il trattamento delle artropatie non erosive avviene attraverso la somministrazione di glucocorticoidi. A volte al trattamento si aggiungono farmaci immuno soppressori. Spesso la cura è remissiva, ma possono capitare delle ricadute quando il trattamento viene sospeso.
Il trattamento per l’artrite reumatoide avviene attraverso la somministrazione di corticosteroidi e antinfiammatori. Il trattamento è palliativo.